“NON SOLO PIEDI BUONI”

Dopo il successo della prima edizione, certificato dai prestigiosi riconoscimenti ottenuti, quali il premio Estra per lo Sport “L’Energia delle buone pratiche” e il Grassroots Awards 24/25 come “Miglior Progetto Educativo”, torna “Non solo piedi buoni”, un progetto dalla forte valenza sociale organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico FIGC Toscana, in collaborazione con la LND Toscana e l’Associazione Calcio Fair Play Toscana.

Anche per quest’anno, il progetto prevede un gemellaggio tra dieci squadre giovanili toscane e altrettante associazioni e/o istituzioni operanti nella stessa città o paese dove la squadra in questione ha sede.

Ecco l’elenco degli abbinamenti: 

Nella provincia di Arezzo, gli under 16 del Terranuova Traiana saranno ospiti della ONLUS “Arkadia” che si occupa di promuovere l’autonomia e l’inclusione di persone con disabilità.

 

A Firenze, il gruppo di calciatori dell’under 16 e 17 dell’UPD Isolotto farà visita agli ospiti di “Villa Canova”, una struttura residenziale che offre vari servizi di assistenza e supporto agli anziani.      

Gli under 16 dell’Unione Sportiva Grosseto 2012 scenderanno in campo           

in un vero e proprio rifugio per gli animali: la Fattoria Didattica Country Paradise, che promuove una serie di progetti educativi volti all’interazione tra uomo e animale all’insegna della sostenibilità ambientale.

Il gruppo under 17 dell’Audace Isola d’Elba entrerà in contatto con il centro di accoglienza dell’organizzazione “Exodus Onlus” che ha come obiettivo quello di offrire risposte pedagogiche efficaci ai gravi problemi di disagio sociale nei confronti degli adolescenti e dei giovani.         

Nella provincia di Lucca, gli under 16 dell’US Castelnuovo Garfagnana conosceranno gli ospiti dell’Associazione “Il Sogno” un centro diurno che offre aiuto ai ragazzi disabili alle loro famiglie, promuovendo un percorso teso a superare i disagi e le difficoltà nel percorso della rieducazione, riabilitazione ed inserimento nella società.     

Le giovani calciatrici della sezione femminile della Carrarese Calcio 1908 entreranno in contatto con la realtà dell’Istituto Penitenziario per Minorenni di Pontremoli, l’unico in tutta Italia ad essere destinato esclusivamente a ragazze detenute.           

In provincia di Pisa, gli under 16 dell’ASD Città di Montopoli saranno coinvolti in prima persona nel fornire un valido supporto ai bambini che frequentano il doposcuola organizzato dalla parrocchia di Santa Croce sull’Arno.           

A Prato gli Under 17 del Coiano Santa Lucia saranno occasione di svago per gli anziani ospiti di un ambiente confortevole quale quello della Casa Santa Maria della Pietà.         

 

Per la provincia di Pistoia, i calciatori dell’USD Olimpia svolgeranno il proprio servizio di volontariato presso l’Associazione “Il Pozzo di Giacobbe” che promuove progetti tesi all’accoglienza ed al sostegno per bambini che si trovano in contesti familiari difficili.         

In provincia di Siena, gli Under 17 della società Asta 2016 conosceranno il mondo della Misericordia, in particolare quello della Sezione Taverne d’Arbia che, da più di 100 anni, offre il servizio di assistenza e soccorso a tutti coloro che ne hanno bisogno.       

 

Invariata la formula: ogni squadra individua una finestra di tempo settimanale (per esempio, ogni giovedì dalle 16 alle 18) nella quale i giovani calciatori si recano a piccoli gruppi (3-4 ragazzi ogni settimana) presso la sede della realtà cittadina a loro abbinata, per mettersi a disposizione degli educatori o dei responsabili di quest’ultima e svolgere delle attività di volontariato con utenti e/o ospiti della struttura.

L’amicizia fra ogni squadra e la rispettiva associazione o istituzione prenderà corpo non soltanto durante la settimana grazie all’impegno dei ragazzi ma anche il sabato e la domenica in occasione delle partite di campionato delle 10 squadre coinvolte.

 

Supervisore del progetto sarà ancora una volta Tommaso Giani che, per la corrente stagione agonistica, sarà coadiuvato dal collaboratore tecnico Maurizio Borgogni e dagli psicologi territoriali Maurizio Tempestini, Gabriele Gemelli e Arturo Vannucci.

 

Come per la scorsa edizione, a conclusione del progetto, i protagonisti delle varie squadre si conosceranno di persona e vivranno una giornata di calcio e di condivisione delle proprie esperienze, graditi ospiti del Centro Tecnico Federale di Coverciano.