INTERVENTI ECONOMICI A FAVORE DELLE SOCIETA’ DILETTANTISTICHE

La Lega Nazionale Dilettanti ha deliberato importanti e fondamentali interventi economici in favore delle Società dilettantistiche relativi alle somme versate per iscrizione e tesseramenti nella stagione 2020/21, anche utilizzando il Fondo Mutualità della legge Melandri che riguarda, è utile ricordarlo, interventi a favore della formazione e l’impiego dei giovani calciatori Under 23.

Per i campionati maschili e femminili di Promozione, Prima/Seconda/Terza Categoria, Juniores, Calcio a 5, le Società corrisponderanno per la stagione 2020-21 solo la quota associativa di € 300, mentre gli importi già versati a qualsiasi titolo, sia a livello dilettante che giovanile, concorreranno a determinare il saldo delle stesse società per la prossima stagione. È intenzione del Comitato Regionale, in analogia a quanto avvenuto per la corrente stagione sportiva, trasferire tale saldo sul “portafoglio tesseramenti”, al fine di liberare liquidità e rendere immediatamente operative le Società fin dal prossimo 1° luglio, senza bisogno di ulteriori esborsi economici immediati. Ogni Società dilettantistica sarà inoltre destinataria per le prossime iscrizioni del contributo COVID erogato dalla Lega e di quello messo a disposizione dal Comitato Regionale per gli stessi importi stabiliti per la corrente stagione.

Per i campionati di Eccellenza e Calcio a 5 Serie C maschile e femminile, dichiarati di interesse nazionale, che hanno pagato per intero i diritti di iscrizione, le Società potranno accedere a un contribuito straordinario documentando spese sostenute in questa stagione sportiva per calciatrici e calciatori Under 23.

Il Comitato Regionale informerà circa le modalità per usufruire di tale contributo.

Per quanto riguarda i tesseramenti della stagione sportiva 2020-2021, i costi relativi ai giocatori Under 23 non saranno corrisposti dalle società ma verranno spesati con oneri a carico del Fondo di Mutualità; per gli over 23, invece, il costo sarà diminuito in considerazione del periodo effettivo di attività. Per il costo del tesseramento del Settore Giovanile relativo a questa stagione sportiva, oltre alla cifra pro capite già restituita, è probabile che la FIGC, competente per le determinazioni in materia, anche su nostra proposta, riconosca un ulteriore ristoro.