Il calcio è di tutti

Una festa ricca di colori e di sorrisi, di abbracci intensi che si sciolgono nella pura emozione: tutto questo e molto di più è andato in scena nel fine settimana a Coverciano durante la Finale nazionale del torneo ‘Il Calcio è di Tutti’ della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale.

Un weekend che ha visto ritrovarsi al Centro Tecnico Federale, per l’ultimo atto di una stagione all’insegna dell’inclusione, 450 atleti e 25 squadre, pronte a sfidarsi per ottenere il titolo di campioni d’Italia nei tre differenti livelli a seconda del grado di disabilità intellettiva degli atleti. E in questa festa cosparsa di gioia – in una Coverciano splendente che ha accolto circa mille persone tra giocatori, staff e accompagnatori – due massimi esponenti degli arbitri italiani, come Massimiliano Irrati e Maria Sole Ferrieri Caputi, hanno diretto due sfide decisive per l’assegnazione dei titoli.

“Vedere questi ragazzi insieme, mentre giocano, si abbracciano e gioiscono – ha sottolineato il presidente federale Gabriele Gravina – è la mia emozione più grande; ci proiettano in una dimensione straordinaria, di aggregazione e inclusione. ‘Il calcio è di tutti’ non è solo uno slogan, ma è la dimostrazione tangibile di questo evento, in cui arbitri internazionali, dirigenti e allenatori si sono ritrovati insieme agli atleti della DCPS, sottolineando la bellezza di questo sport”. Poi, nell’auditorium del Centro Tecnico Federale, il presidente ha salutato calorosamente i presenti insieme al presidente della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, Franco Carraro che si è detto “grato alle famiglie, che svolgono ogni giorno un ruolo fondamentale. Lo sport è sempre fantastico, ma nell’ambito della disabilità è ancora più importante, perché rappresenta una forma di riscatto. La nostra Federazione è all’avanguardia nel mondo sotto il profilo del calcio paralimpico”.

Poco prima delle premiazioni, è intervenuto in videocollegamento il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi ed anche il presidente dell’AIAC, Renzo Ulivieri, ha voluto lanciare un messaggio: “Io sono sempre un tifoso degli allenatori, ma quelli che sono qui oggi mi hanno emozionato come non mai”. Per il Comitato Regionale Toscana L.N.D. sono intervenuti il Presidente Paolo Mangini, il Coordinatore del Settore Giovanile e Scolastico Enrico Gabrielli ed il Vice Segretario Andrea Titi. Uno speciale ringraziamento a Cleto Zanetti, Giudice Sportivo Regionale che ha fattivamente collaborato alla riuscita della manifestazione.

La DCPS. La Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale è stata istituita nel 2019, dopo la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra FIGC e CIP (il Comitato Italiano Paralimpico): a livello internazionale, si tratta del primo caso in cui una federazione calcistica ha istituito al proprio interno una Divisione dedicata al calcio praticato da persone con disabilità.
In totale, durante la stagione sportiva 2022-2023, hanno partecipato 115 società e 140 squadre (suddivise in 12 concentramenti regionali), in gran parte gemellate con club di Serie A, Serie B, Lega Pro e della Lega Nazionale Dilettanti. La DCPS conta in totale circa 3200 tesserati, di cui 2400 sono atleti, ed è aperta agli atleti con disabilità cognitivo-relazionali e problemi psichiatrici.