(estratto da TESTO DELLE DECISIONI RELATIVE AL COM. UFF. N. 27/TFN-SVE – RIUNIONE DEL 8.6.2017)
SI, all’uopo si riporta etratto dal comunicato ufficiale del TFN-SVE che si esprime favorevolmente in merito:
“In primo luogo si deve respingere la preliminare eccezione d’inammissibilità del ricorso innanzi alla Commissione Premi in quanto relativo alla posizione di diversi calciatori. Invero il principio affermato da questo Tribunale, e riportato dalla reclamante (omissis), si riferisce unicamente all’inammissibilità dell’atto di appello avverso molteplici e distinte decisioni, ma non già alla possibilità di proporre in prime cure un’unica azione a tutela di molteplici soggetti.
Come più volte affermato l’inammissibilità del reclamo cumulativo risiede infatti nell’illegittimo esercizio del potere di riunione – riservata all’Organo decidente – di giudizi decisi separatamente, con il conseguente illegittimo effetto di omettere anche il dovuto pagamento della relativa tassa per il reclamo.
Tali principi ed esigenze non si rinvengono in prime cure, alla Commissione Premi – come più volte precisato – non si può infatti riconoscere natura di Organo di Giustizia federale, tanto che non è richiesto il versamento di alcuna tassa o onere. Deve pertanto ribadirsi che mentre non sia possibile impugnare più decisioni con un solo atto è invece ben possibile avanzare molteplici richieste con un’unica domanda, che la Commissione potrà poi decidere con separati provvedimenti, come accaduto nel caso in esame.”