L’appuntamento organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico, si è svolto in modalità virtuale a causa delle prescrizioni anti Covid-19, per celebrare le società, i dirigenti e i progetti che nel corso della stagione sportiva 2019-2020 si sono contraddistinti per il proprio operato nell’attività di base.
Ad aprire l’evento, tenutosi a distanza nel rispetto delle misure di sicurezza, e andato in in diretta streaming sul sito della Federazione, il Presidente SGS, Vito Tisci che ha sottolineato l’importanza di un’iniziativa che negli ultimi undici anni si è svolta a Coverciano, in occasione del Grassroots Festival, con la partecipazione di migliaia di ragazzi e di famiglie provenienti da tutta l’Italia: “Non volevamo rinunciare all’appuntamento e al suo speciale significato soprattutto per le tante società che si sono distinte in questo ultimo anno nelle diverse attività di Settore giovanile e Scolastico e che avremmo incontrato a Coverciano per il meritato riconoscimento del proprio lavoro dedicato allo sviluppo delle attività di base – ha dichiarato Tisci – Il calcio di base è giocato ovunque da uomini e donne, ragazzi e ragazze e garantisce ampi benefici a tutta la società: unisce la gente, trascende da qualsiasi differenza di genere, abilità o razza ed è un fondamentale strumento educativo, di crescita sociale e sportiva che porta indiscutibili benefici dal punto di vista della salute pubblica e della realizzazione personale di tutti i partecipanti”.
Cinque le categorie per le quali è stato assegnato il prestigioso riconoscimento da parte del Settore Giovanile e Scolastico e, simbolicamente, da altrettanti testimonial del mondo dello sport come Simone Perrotta, Cristiana Capotondi, Patrizia Panico, Josefa Idem e Filippo Galli.
Ad aggiudicarsi il premio come Best Grassroots Club, l’ASDC Torino Club Marco Parolo; alla Juventus il riconoscimento come Best Professional Football Club, mentre Mario Del Verme è stato premiato come Best Grassroots Leader. Nell’ambito dei progetti, Survivors, dell’ASD CIT Turin LDE, si è aggiudicato il premio come Best Grassroots Project, mentre il Campionato Quarta Categoria, sviluppato dal Dipartimento Calcio Paralimpico Sperimentale della FIGC, ha ottenuto il riconoscimento per la Best Disability Football Iniziative.
Per la stessa categoria si è classificata al secondo posto L’Associazione UN CALCIO PER TUTTI ONLUS, in collaborazione con A.S.D. LASTRIGIANA CALCIO , A.S.D MALMANTILE 1947, Comune di Lastra a Signa, FIGC Delegazione Provinciale di Firenze e Misericordia Sezione di Malmantile, con un Progetto per lo sviluppo fisico e personale dei bambini con disabilità fisiche ed intellettive medio- gravi attraverso questo gioco. Il progetto è rivolto ai bambini/e in età compresa dai 3 agli oltre 20 anni, che soffrono di disabilità intellettive e motorie medio-gravi e che provengono dalla Provincia di Firenze, Empoli e Pisa. A disposizione dei ragazzi c’è una rosa di 14 istruttori qualificati, due psicologhe e una psicomotricista, tutti contemporaneamente in campo durante le attività e coordinati dalla Coordinatrice di Progetto, che cura anche i rapporti con le famiglie. Al fine di garantire il percorso di autonomia di ogni piccolo atleta, ci sono anche volontari della Misericordia, insieme ai volontari di Asd Lastrigiana che aiutano anche nel trasporto da e per gli impianti sportivi degli atleti che ne fanno richiesta. La squadra di Un Calcio per Tutti negli ultimi due anni ha partecipato al Campionato nazionale di Quinta Categoria ( Campionato di Calcio Adattato), vincendo nella stagione 2018-19 il Premio Fair Play e rappresentando nel girone della Toscana la provincia di Firenze insieme alla Fiorentina Special; nella stagione appena conclusasi ha partecipato anche al 2° Campionato di Calcio Integrato di Firenze.
Il progetto “Un calcio per tutti” ha dimostrato di essere, fin dalla sua costituzione, un importante punto di riferimento nel territorio per tutti quei ragazzi, ragazze e le loro famiglie, che vogliono poter praticare l’attività del giuoco del calcio. L’associazione si avvale della preziosa e necessaria collaborazione di due società affiliate alla FIGC che svolgono attività di Settore Giovanile. Attraverso questo connubio è nata una stabile attività che ha permesso a giovani atleti e atlete, affetti da diverse disabilità, di integrarsi con i gruppi squadre delle scuole di cacio delle società Malmantile e Lastrigiana.
L’iniziativa, cresciuta nel tempo, ha il pregio non solo di permettere una stabile attività sportiva a giovani diversamente abili, ma soprattutto di permettere un’integrazione a 360 gradi di tutti i ragazzi che frequentano l’Associazione e ridurre barriere morali che per troppo tempo hanno messo in disparte chi è stato meno fortunato dalla vita.
Per il secondo anno consecutivo un progetto presentato dalle società e associazioni del territorio e proposto dal Coordinamento Federale Regionale Toscana, ha avuto un importante riconoscimento Nazionale.
Premio alla Memoria per Vincenzo Rolando, membro del Coordinamento SGS Piemonte e Valle d’Aosta.
La cerimonia si è conclusa con i saluti e i ringraziamenti del Segretario SGS Vito Di Gioia e con l’invito all’edizione del prossimo anno che, nell’ottica di una ripresa delle attività, coinvolgerà dal vivo tutti gli interessati.