FARE SQUADRA CONTRO LA VIOLENZA

L’Area Sociale della Lega Nazionale Dilettanti ha scelto la Toscana ed in particolare Sesto Fiorentino per lanciare un percorso di iniziative contro la violenza di genere che vede come volto e voce della campagna due genitori di Firenze, Paola e Massimo, che hanno perso la figlia Michela, vittima di femminicidio.

Il primo incontro con un club della LND, la ASD Rinascita Doccia, si è tenuto alla Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino in un confronto organizzato in collaborazione con il Comitato Regionale Toscana della LND. Sono intervenuti Luca De Simoni, Coordinatore Area CSR LND, Paolo Mangini, Presidente Comitato Regionale LND Toscana, Damiano Sforzi, assessore allo Sport del Comune di Sesto Fiorentino, Simone Cardullo, Presidente Coni Toscana ed Eleonora Bartoli per il Centro Antiviolenza Artemisia.

Il progetto nasce da un’idea della giornalista Gaia Simonetti, Ussi Toscana, con il supporto dall’Area Responsabilità Sociale della Lega Dilettanti, che ha lanciato anche una campagna social su frasi legate ad un amore che non è amore.

“Ogni giorno portiamo nelle scuole e nei luoghi dei giovani la storia di nostra figlia per sensibilizzare sul tema della lotta alla violenza e per informare – hanno dichiarato Paola e Massimo, genitori di Michela- siamo convinti che il calcio possa essere un ambasciatore potente di messaggi che valorizzano la vita e il rispetto di essa. Oggi abbiamo sparso un seme. Grazie ai ragazzi e alle ragazze che sono stati presenti”.